Perché investire sui Social e il Digital Marketing?

Anche quest’anno è uscito il consueto Digital Report annuale relativo al comportamento delle persone online. Delle oltre 100 pagine di cui è composto il report abbiamo riassunto per te i dati più importanti relativi all’Italia.

Questi dati ti faranno capire perché NON investire nel digitale ti sta facendo perdere una grande occasione.

I dati essenziali dal Web

Siamo ancora molto attivi online: sono quasi 43 i milioni di persone in Italia ad essere attive sui social, una penetrazione che si avvicina al 73% e distribuita equamente tra femmine e maschi. Trascorriamo inoltre più tempo sulle piattaforme rispetto l’anno scorso (+ 1 minuto)

Nello specifico, si passano in media 5h 49 minuti online, di cui 1h 48 minuti sui social.

tempo trascorso online

I video continuano ad essere il contenuto principale su tutte le piattaforme online (+ 0,4%), quindi se non li hai integrati nella tua strategia stai perdendo un’occasione fondamentale di visibilità e crescita.

Su Instagram, i Reel, sebbene non siamo più privilegiati dall’algoritmo come una volta, rimangono comunque il contenuto principale per crescere e raggiungere nuovi utenti, oltre che creare una maggior connessione fra l’utente e chi sta parlando nel video, il quale, mostra in questo modo le sue competenze e la sua professionalità.

Gli Influencer continuano ad essere molto seguiti e detengono un ruolo importante nella promozione di prodotti.

Cosa spinge gli utenti a navigare online?

Le motivazioni che ci spingono gli utenti a navigare online rimangono sostanzialmente le stesse: cercare informazioni, sia in senso generale (73%) sia per rimanere aggiornati sugli eventi correnti (67,5%) sia per how-to (62,8%).

ragioni per navigare online

Cala ancora l’utilizzo di computer (desktop e laptop) e tablet, in favore degli smartphone.

Le motivazioni principali per cui le persone visitano i social sono anch’esse legate all’informarsi, al rimanere in contatto con i propri cari, al passare il tempo (tutti sopra il 40%). Poco dietro abbiamo la ricerca di ispirazione su cose da fare o prodotti da acquistare, e la ricerca di contenuto, ad esempio video (entrambe voci prossime al 30%).

investire sui social

Le app di chat e messaggistica sono i servizi digitali più usati (96,7%), seguiti dai social network (94,6%). Tuttavia, la terza posizione del podio italiano è occupata dai servizi di shopping, aste e annunci (90,4%).

Continua la forte fruizione di contenuti video: le persone che dichiarano di guardare contenuti dinamici arrivano al 91% grazie ad una crescita del 0,4%

Investire sui Social: le piattaforma più utilizzate

TikTok viene utilizzata dal 40,8 % delle persone
Meta continua comunque a dominare la classifica delle piattaforme social più utilizzate
WhatsApp con l’90,3% di persone tra i 16 e i 64 anni
Seguono Facebook e Instagram, con il 77,5% e il 73,5% rispettivamente
Messenger, usata dal 50,2% degli utenti
Telegram è la piattaforma più usata fuori dall’ecosistema Meta

Si sfata dunque il mito che TikTok sia una piattaforma usata solo dai ragazzini. Nel corso dell’anno, infatti, è di molto aumentata la fascia d’età su questa piattaforma che si riempie soprattutto di contenuti formativi e informativi e che rimane dunque un ottimo mezzo per agganciare nuovi utenti nella parte più alta del funnel e pilotarli poi su Instagram o sul Sito per la conversione.

Nello specifico TikTok raggiunge lo stratosferico tempo medio mensile per utente superiore alle 32 ore e 12 minuti.

*YouTube non compare nella classifica in quanto è una piattaforma per la fruizione di contenuti video, non viene quindi considerato un Social.

Andamento degli acquisti online

Alcuni comportamenti d’acquisto appresi durante la pandemia si sono ormai consolidati nella routine quotidiana degli italiani. Il numero delle persone che fa acquisti online ogni settimana si è infatti stabilizzato al 47,1%, come l’anno scorso. Aumenta l’acquisto del second-hand e dei servizi “acquista ora, paga successivamente”

Fra le categorie nel settore e-commerce che hanno registrato un incremento di spesa maggiore rispetto all’anno scorso ci sono la moda (+25,7%) e i beni di lusso (+21,4%). Gli italiani comprano online di più rispetto all’anno precedente anche oggetti di arredamento (+18%), prodotti per la casa (+16,3%) e di elettronica (+11,4%).

Come gli utenti trovano i Brand

Il rapporto con i Brand è sempre più Social.

I motori di ricerca continuano ad essere la fonte principale per quanto riguarda la scoperta di nuovi brand, prodotti o servizi, come dichiarato dal 40,8% degli utenti. La pubblicità in TV si attesta al secondo posto con il 36,6%, mentre al terzo posto le raccomandazioni tra amici e famiglia sono citate dal 30,7% delle persone.

Scala invece la classifica la pubblicità sui social. Dalla settima balza infatti alla quinta posizione, diventando una fonte di scoperta di nuovi brand/prodotti/servizi per il 25,1% degli italiani.

Nello specifico:

Il 56,1% delle persone dichiara di cercare i brand online prima di procedere agli acquisti,
Il 55,8% dichiara di aver visitato il sito di un marchio (il 2,4% in più rispetto all’anno scorso)
Aumenta del +6,8% il numero di persone che afferma di aver cliccato su un contenuto social sponsorizzato (14,1%)
Diminuisce di 2,5% il numero di chi ha cliccato su un banner all’interno di un sito web (11,5%).

I motori di ricerca mantengono salda la loro leadership anche per quanto riguarda i mezzi utilizzati dalle persone per approfondire la loro conoscenza sui brand, come dichiara il 59,1% degli italiani presenti su internet.

Interessante notare come stia crescendo l’abitudine a recarsi sulle piattaforme social per cercare informazioni sui brand (+0,6% rispetto all’anno scorso).

Investire sui Social e online: quanto si è speso nel 2024

Cresce ancora la spesa per la pubblicità online.

Aumenta infatti del 9,6% la spesa per la pubblicità digitale, inclusiva di Search (AdWords) e social, superando i 6 miliardi di dollari.

La spesa annuale in attività pubblicitarie svolte in collaborazione con influencer ha raggiunto i 340 milioni di dollari, un aumento del 13,3% rispetto all’anno precedente.

Oltre alla piattaforme di social advertising più conosciute, è da notare l’interessante bacino potenziale di utenti su TikTok.