Autore: Denis

Se vuoi ottenere una buona notorietà sui social e accrescere il tuo pubblico, ottimizzare il tuo profilo Instagram è sicuramente il passo fondamentale da compiere.
Infatti, mostrare un profilo curato, accattivante e completo è una delle principali motivazioni che spinge un utente a premere l’amato tasto “segui” che ti farà crescere piano piano. Hai pochi secondi per catturare l’attenzione dell’utenti e un profilo che rende subito chiaro chi sei, cosa offri e a quale bisogno rispondi può davvero fare la differenza.

Sappi che, comunque, per avere un profilo di successo i “trucchetti” non bastano, è necessario applicarsi molto e studiare una strategia adeguata che ti permetta di emergere sulla piattaforma.

Ma come si può ottimizzare un profilo? Continua a leggere per trasformare il tuo account Instagram in una vera e propria calamita per nuovi follower.

Ecco come ottimizzare il tuo profilo Instagram in 6 punti

1. Cosa mettere come foto del profilo Instagram

L’immagine della foto profilo IG sarà una delle prime cose che gli utenti vedranno quando atterrano sulla tua pagina e sarà anche quella che consentirà loro di riconoscerti nel momento in cui vorranno cercarti.

Se stai promuovendo il tuo personal branding scegli una foto professionale che ti rappresenti, con volto ben visibile e possibilmente uno sfondo omogeneo. Se invece rappresenti un’attività utilizza l’immagine del logo; in questo modo sarai subito riconoscibile per gli utenti.
Utilizza sempre un’immagine delle giuste dimensioni e di buona qualità evitando foto sgranate o sfocate.

2. Scegli il giusto nome utente per ottimizzare il tuo profilo IG

La scelta dell’username del tuo profilo IG non deve essere casuale. Ovviamente deve contenere il nome del tuo brand, ma è buona pratica anche inserire una keyword relativa al tuo settore per aiutare l’algoritmo a indicizzare il tuo profilo. In questo modo risulterà più facile apparire nella barra di ricerca degli utenti quando cercheranno qualcosa inerente al tuo settore.

Scegliere un nome non è sempre facile, ma dovrebbe essere breve e facile da ricordare e, soprattutto, dovrebbe essere riconducibile a te o alla tua attività: ecco perché potresti utilizzare il tuo nome e cognome oppure il nome della tua azienda.

3. Cura la tuo bio 

Uno dei più gravi errori che puoi fare su Instagram è non curare adeguatamente la tua biografia. Dovresti invece utilizzarla per catturare l’attenzione degli utenti, incuriosirli e spingerli a seguirti.

Anche nella bio del tuo profilo Instagram è importante inserire una o più keyword del tuo settore in modo che chi effettua una ricerca possa trovarti. Sempre di più, infatti, gli utenti utilizzano Instagram come se fosse un vero motore di ricerca.

Ricorda quindi che la tua bio dovrà essere semplice, diretta ed efficace affinché un utente capisca subito di cosa di occupi e perché dovrebbe seguirti. Scrivi in poche parole chi sei, cosa fai, il problema che puoi risolvere e come puoi farlo.
Utilizza le emoji per rendere il testo più armonioso e accattivante, e alla fine usa una CTA che possibilmente rimandi al tuo sito o alla pagina dei tuoi servizi offerti.

Se vuoi dare un aspetto ordinato al tuo profilo puoi organizzare queste informazioni in un elenco puntato, sostituendo i puntini di elenco on una emoji per dargli un tocco di creatività e colore.

Curare la biografia è una delle chiavi per avere successo su Instagram

 

4. Usa le storie in evidenza per ottimizzare il tuo profilo Instagram

Spesso sottovalutate, le storie in evidenza (o highlights) hanno un potenziale enorme.
Dovrebbero essere considerate come un’ulteriore biglietto da visita per un utente che atterra sul tuo profilo per la prima volta.
Sfruttale per spiegare meglio i tuoi servizi, mostrare chi sei oppure il tuo team, o ancora i feedback dei tuoi clienti.

Per personalizzarle ancora di più e mostrare un profilo instagram più ordinato crea un’immagine di copertina con i colori che contraddistinguono il tuo profilo. Le storie in evidenza più utilizzate comprendono il “chi sono”, “i miei servizi”, “recensioni”, “menu” (nel caso di un ristorante), “offerte”, “domande frequenti”.

Ricorda che puoi inserire gli highlights in evidenza solo dopo aver condiviso la tua storia.

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Presta attenzione anche alle copertine delle storie in evidenza: più saranno in linea con il tema del tuo profilo più un utente sarà disposto a seguire la tua pagina.

5. Non trascurare il feed

È importante avere un bel profilo Instagram per avere successo? Storicamente tutti noi siamo attirati da ciò che è bello, quindi avere profilo armonioso e coerente darà sicuramente un’idea più curata e professionale della nostra attività, oltre che a comunicare una certa idea di noi stessi al cliente.

Non è necessario seguire un ordine o una tipologia di feed (come ad esempio il feed a scacchiera) ma avere dei post con lo stesso stile grafico gioca un ruolo fondamentale agli occhi dell’utente. Prima di tutto uno stile grafico che presenta determinati colori, font e immagini ci renderà riconoscibili all’interno del social, inoltre questa cura darà l’impressione di un brand attento ai dettagli e coerente.

Ricordati che avere una pubblicazione costante e ripetuta nel tempo ti darà maggiori possibilità di catturare l’attenzione degli utenti sui di te e sui tuoi contenuti, oltre che aiutare l’algoritmo di Instagram a capire di cosa parli. Per questo motivo inserisci le tue keyword anche all’interno della descrizione del post.

Se vuoi un profilo instagram fotografico cura bene le immagini: le foto devono essere sempre di buona qualità.

6. Usa la funzione “fissa in alto”

Anche questa funzione può essere utilizzata per aiutare gli utenti a capire quello che fai e cosa offri.

In questo modo puoi fissare un massimo di 3 post in prima posizione. Scegli i post che parlano di te e della tua attività, dei tuoi servizi, dei traguardi raggiunti oppure della tua offerta attiva in quel momento.

Per fissare il post scelto non devi fare altro che cliccarci sopra e utilizzare i tre puntini in alto a destra, poi selezionare l’opzione “Fissa in alto”.

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In conclusione

Questi sei accorgimenti nel lungo periodo fanno la differenza.
Ovviamente, è importante anche lavorare sui contenuti che offri, sfruttando al massimo le tipologie di post (ognuno infatti ha una finalità diversa) e scegliendo gli hashtag giusti.

Gli hashtag, infatti aiutano Instagram, a indicizzare i tuoi contenuti mostrandoli alle persone potenzialmente interessate. Se vuoi approfondire questo argomento, ne parliamo nel nostro articolo che spiega come scegliere gli hashtag.

Bene, ora sai a grandi linee come puoi ottimizzare il tuo profilo Instagram. Se il tuo profilo fatica a decollare scopri il nostro servizio di consulenza e gestione social i nostri Social Media elaboreranno o ti aiuteranno ad attuare la strategia giusta per te.

Vuoi sapere di più su come sfruttare al meglio Instagram? Scarica la nostra GUIDA GRATUITA 

Perché dovresti realizzare un’app per la tua attività? Beh perché questo rappresenta il futuro della tua comunicazione digitale. Prima di approfondire meglio sul perché cerchiamo di capire come il mondo mobile sia cambiato negli ultimi anni.

Lo sai quante app vengono scaricate in un minuto tra Play Store e App Store? Quasi mezzo milione!
Utilizziamo lo smartphone così frequentemente che ormai sono diventati per noi dei veri e propri computer tascabili.
Basti pensare a quanto è comodo compiere acquisti online o anche solo guardare i prodotti, salvarli tra i preferiti e comprarli in seguito.
Le app non sono però solo degli e-commerce, ma dei veri e propri canali di comunicazione che possono rivelarsi vincenti per il tuo brand.
In questo articolo scoprirai perché dovresti sviluppare un’app per il tuo business.

I 5 vantaggi nell’avere un’app per la tua attività

Prima di elencare i vantaggi che puoi trarre dall’avere un’app per il tuo brand, è bene fare una considerazione su dove il digitale si sta muovendo: ovvero sul mobile.
Quanto è importante avere un sito mobile friendly? Quante ricerche effettui sullo smartphone? Quante volte sei subito uscito da un sito perché non era ottimizzato per mobile?
Ecco, lo smartphone è sempre più al centro della nostra vita quotidiana.

Dopo questa considerazione, passiamo ai 5 vantaggi.

Aumenta la percezione del tuo brand

Avere un’app aziendale fa aumentare notevolmente la percezione del tuo brand presso il pubblico.
Ti permette di avere un’immagine digitale più forte e riconoscibile, inoltre il tuo brand viene percepito più moderno, attento alle esigenze del cliente e al passo con le nuove tecnologie.
Avere un’app, quindi, porta anche a un aumento della notorietà del tuo brand permettendoti di distinguerti maggiormente dai tuoi competitors.

Fidelizza e personalizza la comunicazione con gli utenti

Un’app è un canale di comunicazione diretto con tutti gli utenti e ciò favorisce la fidelizzazione di questi ultimi.
Gli utenti, infatti, con un tocco possono comunicare direttamente con la tua attività mentre il tuo brand può inviare informazioni (come ad esempio sconti su appositi articoli o aggiornamenti su nuovi prodotti etc) in real time.
Personalizzare la comunicazione diventa quindi fondamentale affinché la comunicazione sia più efficace.

Un’app per la tua attività aumenta le conversioni

L’app è un ottimo strumento soprattutto per chi possiede un e-commerce.
Acquistare i tuoi articoli è molto più facile e veloce quando puoi farlo comodamente in pochi click.
Grazie alle notifiche è possibile inviare sconti temporanei con un conseguente aumento delle vendite dei tuoi prodotti.

Permette di raggiungere nuovi pubblici

Avere un’app aziendale ti permette di raggiungere nuovi utenti definiti “mobile first”, ovvero coloro che eseguono la maggior parte delle loro attività quotidiane utilizzando le app.
Questi utenti sono solitamente le nuove generazioni.

Crea un nuovo canale di comunicazione

Dotare la propria app di feed notizie, strumenti di messaggistica, moduli di prenotazione etc, ti permette di sfruttarla al massimo comunicando ai tuoi clienti tutte le informazioni necessarie in un solo canale.
Le notifiche push-in e quelle in app risultano essere anche meno invasive e più performanti dei classici messaggi pubblicitari che si inviano via mail.

Perché dovresti avere un’app per la tua attività?

In conclusione, decidere di sviluppare un’app per la tua attività può portare veramente a grandi vantaggi.

La realizzare di un’app di successo passa sicuramente per la sua progettazione: più è user friendly e più gli utenti la preferiranno come mezzo per mettersi in contatto con te.

A chi ci si può affidare?

Creare un app, ma soprattutto renderla davvero funzionale e redditizia può essere un lavoro molto complesso, ecco perché è importante rivolgersi a dei professionisti.

Se stai pensando di realizzarne una o vuoi semplicemente approfondire l’argomento per capire meglio come potresti sviluppare un’app funzionale al tuo brand, compila la form contatti per fissare con noi una consulenza gratuita.

Scegliere gli hashtag corretti su Instagram può rivelarsi la chiave vincente per la tua strategia di digital marketing.
Saperli usare correttamente permette ai tuoi post di essere visti da più persone che potrebbero essere interessate al tuo prodotto o comunque al tuo brand.
Diventa quindi fondamentale capire come funzionano esattamente per organizzarli strategicamente nella tua strategia di marketing.

Cosa sono gli hashtag su Instagram?

Un hashtag è una combinazione di parole, numeri o emoji che sono preceduti dal simbolo cancelletto (#).
Vengono utilizzati per etichettare i contenuti affinché vengano trovati con più facilità, infatti, se se si clicca su uno di essi, si aprirà una pagina con tutti i post che hanno utilizzato quell’hashtag.

Perché bisogna usare gli hashtag su Instagram?

Gli hashtag sono molto importanti perché permettono a un tuo post di avere una maggiore copertura e quindi raggiungere nuove persone potenzialmente interessate all’argomento trattato.
Inoltre, un utente può seguire un hashtag come se fosse un profilo e, quindi, il tuo post potrebbe comparirgli direttamente nel loro feed di Instagram anche se non seguono direttamente la tua pagina. Per questo, un utilizzo coretto degli hashtag può portare anche a un aumento di like ai tuoi post e a un aumento di follower al tuo profilo.
Se sceglierai i giusti hashtag avrai la giusta visibilità e la giusta visibilità porta maggiore interazione.

Attenzione però! Gli hashtag non sono l’unico mezzo per accrescere la visibilità del tuo profilo ma puoi anche sfruttare i Reel che sono la tipologia di contenuto perfetto per aumentare la copertura. Leggi il nostro articolo dedicato per capire come puoi sfruttarli al meglio per la tua strategia social cliccando qui.

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Come scegliere gli hashtag su Instagram?

Passiamo alla fase operativa: come scegliere i giusti hashtag su Instagram?
Innanzitutto ti sconsigliamo di usare dei bot che li generano automaticamente perché non saranno mai efficaci e volti a un uso strategico.
Ecco quindi dei consigli che ti possono essere utili nella scelta.

Studia la concorrenza

Controlla gli hashtag che usa la concorrenza così da capire meglio quali funzionano di più per il tuo settore.
Così facendo potresti scoprire anche altri hashtag che puoi aggiungere alla tua lista, oppure decidere di non utilizzare gli stessi della concorrenza cercandone altri.

Studia il tuo pubblico

Osserva bene il tuo pubblico target e gli hashtag che utilizza così da comprendere maggiormente quali gli interessano di più e quali sono i più pertinenti.

Scopri gli hashtag su Instagram di nicchia

Evita di usare hashtag utilizzati da milioni di persone e punta su quelli di nicchia.
Effettua una ricerca e scegli quelli che sono stati utilizzati dalle 5.000 alle 500.000 volte.
Puntare alla nicchia vuol dire puntare a un pubblico più mirato oltre a competere con meno contenuti.

Crea il tuo hashtag brandizzato

La soluzione migliore per promuovere il tuo brand potrebbe essere proprio quella di creare un hashtag “branded”.
Mettilo in evidenza, magari nelle tue stories o nelle didascalie dei tuoi post, e ovviamente ricordati di seguirlo così da monitorare come viene condiviso.

Non scordarti quelli del territorio

Se operi a livello locale, includi anche alcuni hashtag legati al territorio in cui operi per aiutare l’algoritmo a mostrarti alle persone della tua area (es. ig_verona, igersveneto ecc…)

Evita quelli vietati e bannati da Instagram

Quando un contenuto inappropriato viene associato a un hashtag, Instagram potrebbe vietarne l’utilizzo.
Utilizzarne uno vietato o bannato, non solo riduce di molto la copertura del tuo post ma potresti rischiare che il tuo account venga bloccato!

Quanti hashtag usare?

Instagram consente di inserire sotto ogni post fino a un massimo di 30 hashtag.
Il numero ideale non è uguale per tutti i profili ma, continuando a testare, riuscirai a combinare il giusto numero con i giusti hashtag.
Ricordati di non ripetere lo stesso hashtag e di cambiarne alcuni dopo un po’ di tempo.
Monitora costantemente nella sezione “Insight” di ogni post, quante persone riesci a raggiungere grazie a loro per capire se quelli scelti da te stanno performando bene o se c’è da aggiustare il tiro.

Conclusioni

Questo articolo ti spiega brevemente come puoi scegliere gli hashtag giusti per i tuoi post.
Come già detto, scegliere quelli giusti può dare una svolta positiva alla notorietà del tuo brand sui social permettendoti quindi di affermarti nel settore in cui operi.

Se vuoi approfondire meglio o non sei soddisfatto delle performance dei tuoi post, perché non fissare una consulenza gratuita con noi?
Compila la form cliccando qui e noi saremo lieti di ricontattarti appena possibile!

Le hai provate tutte ma ancora fai fatica a crescere sui social? Continui a pubblicare ma la tua audience non aumenta? Vorresti avere più conversioni?

Hai mai pensato di creare un freebie?
Questo particolare strumento ti permette di accrescere la tua fanbase in maniera veloce e organica con follower di “qualità” ovvero persone realmente interessate ai tuoi contenuti.
Ma procediamo per step: cerchiamo di capire cos’è un freebie e come realizzarne uno per crescere sui social.

Cos’è un freebie e come realizzarne uno?

Cos’è un freebie?

Tradotto in italiano, un freebie è un regalo o campione gratuito che, in ambito digitale, viene utilizzato per convincere gli utenti a compiere una determinata azione per riceverlo.
Le azioni che solitamente sono richieste sono, ad esempio, quelle di seguire il tuo profilo o iscriversi alla tua newsletter o anche solo mettere un like a un tuo post e condividerlo.
Il freebie quindi è uno strumento che ti permette di avere una certa visibilità gratuita.

Ricordati che viene utilizzato all’inizio di un processo chiamato funnel che poi porterà l’utente a compiere l’azione da te voluta.

Non sai che cos’è il funnel marketing? Non ti preoccupare! Puoi approfondire l’argomento leggendo il nostro articolo dedicato all’argomento.

Come realizzarne uno?

Passiamo ora alla parte pratica: dopo aver spiegato cos’è un freebie, scopriamo come realizzarne uno.
Come primo punto il regalo o freebie che riceverà chiunque compirà l’azione richiesta, dovrà essere un contenuto di valore, cioè utile per la tua audience, come ad esempio una guida pratica che risolva un loro problema o dubbio.

Quindi analizza bene il tuo target, trova un argomento a cui può essere interessato e crea un contenuto unico e interessante.

Piccolo consiglio: se non riesci a trovare un argomento o non sei del tutto convinto riguardo al tema che vuoi trattare, puoi chiedere direttamente alla tua audience.

All’interno del freebie non deve mancare mai una tua piccola presentazione: le persone nuove che raggiungerai non ti conoscono ancora. Altro elemento che non deve mai mancare è la CTA (Call to Action).
Chiunque vorrà ottenere il tuo freebie è sicuramente una persona interessata e quindi sarà molto più propensa e compiere eventuali azioni anche in futuro.

Come strutturare il tuo freebie?

Dopo aver creato il tuo freebie, avrai bisogno di promuoverlo affinché gli utenti siano a conoscenza della possibilità di ottenerlo.
Come? Puoi avvisare qualche giorno prima tramite le stories che in una certa data uscirà il tuo freebie inserendo magari un countdown.
Arrivato il giorno stabilito, pubblica un post con una grafica accattivante scrivendo nella caption quali sono le azioni che l’utente deve compiere per poter ad esempio scaricare la tua guida gratuita.
Non richiedere all’utente troppe azioni da compiere altrimenti sarà meno invogliato a partecipare.

Realizzare un freebie per accrescere la tua fanbase su Instagram

Se l’obiettivo è quello di accrescere la tua fanbase su Instagram o comunque aumentare la tua visibilità, le azioni che dovrai far compiere agli utenti dovranno essere semplici e mirate.

Solitamente le azioni richieste per ottenere il freebie sono:

• seguire la tua pagina;
• far condividere agli utenti il tuo post nelle loro stories taggandoti (avvisa agli utenti con profilo privato di mandarti uno screen);
• commentare il tuo post taggando un altro utente potenzialmente interessato all’argomento.

Scegline due o anche solo una di queste tre azioni da far compiere a un utente e vedrai che riuscirai sicuramente ad avere una maggior copertura e porterai più traffico alla tua pagina.

Realizzare un freebie per incrementare le conversioni

Se invece la creazione di un freebie è volto a incrementare le conversioni, non dovrai altro che far compiere un’azione fondamentale all’utente: se vorrà ottenere il tuo contenuto, in cambio dovrà iscriversi alla tua newsletter o comunque lasciare il suo contatto mail.

Avere i suoi dati ti permetterà di fare campagne mail mirate che hanno l’obiettivo, tramite una serie di messaggi mirati, di portare all’acquisto di un tuo prodotto o servizio e fidelizzare l’utente.

Ricordati quindi di realizzare una form d’iscrizione da compilare per ottenere il download del tuo contenuto.

Cosa fare dopo?

Dopo il lancio del freebie, dovrai accertarti che tutti gli utenti che avranno eseguito l’azione da te richiesta ricevano quanto promesso.
Potrai sponsorizzare il post scegliendo il pubblico più in target possibile, potrai riutilizzarlo più volte anche in futuro e, potrai inserirlo nelle tue stories in evidenza.

Cos’è un freebie in conclusione?

Un freebie è un buon strumento se si vuole accrescere la propria fanbase sui social o se si vogliono aumentare le conversioni.

Ciò che conta di più quando si decide di realizzarne uno è il contenuto che, come abbiamo detto, sia di valore per la tua audience.

E tu ne hai mai realizzato uno? Vorresti realizzarne uno ma non sai da che parte cominciare?
Contattaci compilando la form e ti forniremo una consulenza gratuita.

Per aumentare il successo dei propri post è importante sapere come funziona l’algoritmo di Facebook.
Avere questa conoscenza ci permette di poter studiare un metodo che consenta alle pubblicazioni di essere più performanti. Il classico post organico pubblicato senza una strategia, infatti, raggiunge una quota di pubblico sempre più bassa e, probabilmente, continuerà ad abbassarsi con il tempo.

Vediamo assieme come funziona l’algoritmo e come possiamo migliorare la copertura organica (quindi non a pagamento) dei post.

Come funziona l’algoritmo di Facebook?

L’algoritmo di Facebook determina quali post le persone vedono ogni volta che controllano il loro feed e decide in quale ordine vengono visualizzati. In sostanza, valuta ogni post dandogli un punteggio in base alle preferenze dell’utente e all’argomento che tratta e li dispone non in ordine cronologico, ma in ordine decrescente d’interesse.

Ovviamente l’intento è quello di mantenere l’utente il più possibile all’interno del social in modo tale che tra un post e l’altro, vedano anche gli annunci pubblicitari.

Ecco la questione annunci: il Social negli ultimi anni tende a dare più visibilità agli annunci a pagamento indebolendo ulteriormente la reach organica. Proprio per il fatto che la piattaforma è ormai satura è diventato importante dedicare del budget apposito da utilizzare per spingere i post e farli vedere a più persone. Ciò è vero, ma è importante anche ricordare che se il contenuto non è di valore e utile al tuo pubblico, farà poca strada anche se spinto dal budget.

Come funziona l’algoritmo di Facebook dopo gli ultimi aggiornamenti?

Dopo gli ultimi aggiornamenti, Facebook mostra un mix di contenuti provenienti da amici, pagine seguite, pubblicità e Reels pubblicati da persone e pagine nuove e non seguite che potrebbero interessarti.
In base ai contenuti con cui interagisci, l’algoritmo elabora altri contenuti simili che ti potrebbero interessare e te li propone nel tuo feed.

Probabilmente sarà questa la direzione su cui si muoverà aggiungendo rendendo più simile il proprio algoritmo a quello di TikTok.

Come puoi migliorare la reach organica dei tuoi post?

Dopo aver compreso a grandi linee come funziona l’algoritmo di Facebook, ora ti spiego 4 modi per migliorare la tua reach organica:

1. studia il tuo pubblico: trova i giorni e gli orari dove sono più attivi così da avere più chance nell’ottenere interazioni e visualizzazioni;
2. cura la tipologia del post: l’impatto visivo gioca un ruolo fondamentale;
3. stimola l’utente a interagire: il contenuto verrà “meno contrastato dall’algoritmo” in quanto lo reputerà interessante e lo mostrerà a più persone;
4. chiedi ai tuoi collaboratori o amici di condividere o interagire con i contenuti: questo piccolo trucchetto servirà per far acquisire più visibilità al post.

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In conclusione

Spero ora ti sia più chiaro su come ragiona l’algoritmo e quindi su come muoverti per i tuoi prossimi post.
Se vuoi approfondire l’argomento perché vuoi migliorare maggiormente la reach dei tuoi post e combinarli con delle campagne mirate alla tua audience contattaci compilando la form e ti forniremo una consulenza gratuita!

Cosa spinge un nuovo cliente a tornare da te? Ci sono in gioco tanti fattori quando, durante e dopo il processo di acquisto, un cliente decide di tornare da te per comprare nuovamente.
Senza dubbio avere un buon servizio di  customer care gioca un ruolo fondamentale e in questo articolo scopriremo che cos’è e perché è importante per il tuo business.

Cos’è il customer care e perché è importante?

Come prima cosa cerchiamo di capire che cos’è il customer care: si tratta di tutte quelle attività di supporto e assistenza che si attuano nei confronti di un cliente quando interagisce con la tua azienda. Include quindi tutto il percorso da quando il consumatore chiede informazioni alla tua azienda fino al post acquisto di un tuo prodotto o servizio.

Questa è la principale differenza dalla pratica più conosciuta come “servizio clienti” che si occupa principalmente della fase post acquisto.
Ciò è fondamentale per il tuo business al giorno d’oggi: al centro della tua strategia di vendita non va messo il prodotto, bensì il consumatore.

Perché è importante per il tuo business?

Mettere il consumatore al centro significa comprendere le sue esigenze, capire i suoi bisogni e trovare il modo di soddisfarli.
Avere un ottimo servizio di customer care lo farà sentire ascoltato e compreso, trasformandolo da semplice utente a cliente fidelizzato.
Fidelizzare un cliente a livello economico non solo è molto più profittevole, ma costa molto meno rispetto ad andare alla costante ricerca di nuovi.
Inoltre, non esiste migliore pubblicità di un cliente soddisfatto perché parlerà bene del tuo brand a tutti.

È fondamentale comprendere l’importanza delle esigenze del consumatore perché, se si sente insoddisfatto, può trasformarsi nel tuo peggior nemico.
Infatti una cattiva pubblicità da parte di più consumatori può abbattere la credibilità del tuo brand in poco tempo.

Come evitare ciò?
Fai sentire a suo agio un cliente sin da subito e dimostra che, affidandosi a te, tutti i suoi bisogni e tutte le sue esigenze verranno soddisfatte nel migliore dei modi.

Per la crescita di un’attività è fondamentale mettere il cliente al centro della propria strategia: è l’arma segreta di molte grandi realtà come Amazon o Apple!
Nel tuo piccolo puoi differenziarti dai tuoi concorrenti.

Ad esempio, cerca di rispondere a eventuali domande nel più breve tempo possibile per creare una sensazione di professionalità sin da subito.

Secondo molte ricerche l’80% dei clienti pagherebbe volentieri di più se l’esperienza che porta all’acquisto e il servizio post acquisto fosse migliore rispetto agli standard offerti.

Anche i social rientrano nel customer care

Non sottovalutare anche i social: sono il canale più semplice e diretto per un utente per mettersi in contatto per te. Negli ultimi anni le piattaforme social hanno incrementato sempre di più i loro strumenti di customer care, proprio per l’importanza che esso ricopre. Parliamo di tutti i servizi di messaggistica, come il direct di Instagram e il Messenger di Facebook che permettono a un utente di entrare in contatto con una pagina, ma anche delle recensioni e dei commenti lasciati sotto i post.

Puoi utilizzare questi strumenti non solo per rispondere e prestare assistenza agli utenti che scrivono, ma anche per capire i problemi che il tuo target può avere e fornire quindi preventivamente soluzioni creando prodotti o servizi appositivi oppure post e materiale informativo al riguardo. Tieni sempre a mente che un utente segue un brand per ottenere più informazioni possibili sui prodotti e servizi quindi cerca di fornire contenuti idonei ed esaustivi per attirare il loro interesse.

Puoi inoltre premiare gli utenti più attivi o che lasciano una recensione positiva dopo un acquistato con ad esempio una promozione per farli sentire importanti.

In merito alle recensioni ricordati di rispondere sempre quando ne lasciano una, sia positiva, sia negativa: una mancata risposta porta un utente ad allontanarsi da voi. Cerca invece di capire cos’è andato storto, offri una spiegazione e cerca di riavvicinare il cliente frustrato.

 

Insomma anche i social sono un canale sempre più importante per offrire un ottimo servizio di customer care.

Ciò che conta è sempre avere ben chiara una cosa: il consumatore deve avere sempre un ruolo centrale nella tua strategia!

Vuoi approfondire l’argomento e capire dove puoi migliorare il tuo servizio di costumer care? Contattaci compilando la form cliccando qui e ti forniremo una consulenza gratuita.

Ottimizzare al meglio le risorse investite in ottica pubblicitaria per acquisire nuovi lead o clienti per le aziende è un vero e proprio must.
Realizzare quindi in sede di pianificazione della strategia un marketing funnel efficace può rivelarsi un’arma vincente.
Infatti, un marketing funnel ben strutturato, consente di attirare clienti veramente interessati ai tuoi prodotti permettendoti di ottimizzare al meglio il budget investito.
Prima però bisogna capire cos’é il marketing funnel e quali sono i suoi vantaggi.

Cos’é il marketing funnel?

Il marketing funnel (o anche noto come sales funnel) è un modello a imbuto usato per descrivere e analizzare il percorso compiuto dal consumatore nel processo di acquisto di un prodotto o servizio.
Effettuando un’attenta analisi, il marketing funnel suggerisce in modo più semplice e chiaro cosa deve fare la tua azienda per influenzare i consumatori in determinate fasi.

Come si struttura il marketing funnel?

Come detto, il modello è associato a un imbuto suddiviso in 4 principali step.
A prescindere dalla tipologia di business in cui la tua azienda opera, le fasi sono uguali per tutti, l’unica cosa che cambia è il modus operandi.

Quali sono i 4 step principali?

All’inizio dell’imbuto, troviamo la fase dell’awareness ovvero la fase in cui, grazie a contenuti come video e blog, spinti anche grazie a strategie pubblicitarie, l’utente prende consapevolezza dell’esistenza del tuo brand, del tuo prodotto o servizio che offri.

Mano a mano che passa il tempo, l’utente inizia ad acquisire familiarità con il tuo brand e, se sei stato abbastanza bravo, comincerà a percepirti come un esperto del settore e inizierà a fidarsi a te. Inizierà quindi a seguirti sui Social o a leggere periodicamente il tuo blog.

Lo step successivo è la fase in cui l’utente prende in seria considerazione l’acquisto.
Prima, però, effettuerà un breve confronto anche con i tuoi competitor.
Quindi è molto importante nelle fasi precedenti far capire quali sono i benefici se acquisterà da te e far capire il perché solo tu puoi offrirgli un prodotto o servizio migliore degli altri.

Infine, si arriva al collo dell’imbuto: l’acquisto che è il principale obiettivo della tua azienda.
Una volta convertito un utente in lead, diventa importante anche aggiungere una fase successiva: la fase di loyalty o fedeltà.
Infatti, una volta che l’utente acquista, controlla se tutte le sue aspettative sono state soddisfatte e, in caso affermativo. sarà propenso ad acquistare nuovamente e in futuro consiglierà il tuo brand anche ai suoi conoscenti.

Spiegati i punti principali del marketing funnel, andiamo a scoprire i suoi vantaggi.

Quali sono i suoi vantaggi?

Il marketing funnel semplifica il percorso del tuo potenziale cliente e ti permette di “seguirlo” con più facilità. In sede di pianificazione, quindi, diventa fondamentale delineare bene quali sono gli obiettivi e le azioni da intraprendere per far sì che un utente passi da semplice follower a lead.

Lo si può applicare a quasi tutte le interazioni degli utenti. Se il tuo obiettivo è vendere online, generare traffico per il tuo negozio fisico o anche solo raccogliere iscritti per le tue newsletter, hai bisogno di un marketing funnel.

Un altro vantaggio del marketing funnel è che lo si può misurare. Questo sistema ti permette di vedere in quale punto stai perdendo clienti aiutandoti quindi a cambiare strategia.

Per la tua attività, quindi, realizzare un marketing funnel può risultare il modo migliore per ottimizzare tempo e denaro investito.

Vorresti capire come realizzare un marketing funnel ad hoc per la tua attività?
Contattaci compilando la form cliccando qui e ti forniremo volentieri una consulenza gratuita.

Catturare l’attenzione degli utenti sui social diventa sempre più difficile. Infatti, ormai sono talmente sommersi di contenuti e informazioni che solo pochi dei contenuti pubblicati “meritano” il loro interesse e il loro tempo.
Come fare quindi per far che si fermino sul tuo post? Per catturare l’attenzione sui social puoi utilizzare i ganci.
In questo articolo troverai 5 esempi di gancio che potrai sfruttare per rendere i tuoi post efficaci e impattanti.

Cosa sono i ganci?

Prima però di dirti quali sono questi 5 esempi, è doveroso spiegare cosa siano i ganci. I ganci per catturare l’attenzione sui social non sono altro che delle parole che fanno scattare subito un senso di curiosità nell’utente.
Hai mai fatto caso anche tu che, scrollando nel feed, tendi a soffermarti sui post dove appaiono determinate parole? Vediamo quali sono.

1. GRATUITO/GRATIS
Forse il gancio per eccellenza. La parolina magica che cattura sempre l’attenzione.
Tutti noi siamo incuriositi di sapere cosa ci potrebbe essere regalato o comunque sapere di cosa possiamo usufruire senza dover pagare.
Puoi sfruttarlo per dare all’utente un qualcosa di valore, ma in cambio chiedigli di compiere un’azione utile per te, come ad esempio lasciare la sua mail o taggarti nelle sue storie.
Alcuni esempi pratici: “Scarica questa guida completamente gratuita“, “Scopri i corsi che puoi sostenere completamente gratis”

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2. TRUCCO
Un altro gancio efficace è quello di usare la parola “trucco” per catturare l’attenzione dell’utente.
In generale siamo tutti attratti da questa parola perché vogliamo capire quali possono essere possibili segreti che ci sono sfuggiti su qualche argomento.
Esempi pratici: “Ti svelo un trucco di Instagram che non tutti conoscono…”, “Trucco per fare una carbonara cremosa…”, “Piccolo trucco per aumentare l’engagement dei tuoi post”.

3. CONSIGLIO
Fornire un consiglio o dei consigli inerenti a un argomento che interessa alla tua audience è un modo per catturare l’attenzione sin da subito.
Dai loro un consiglio di valore e vedrai che lasceranno un like o salveranno il tuo post.
Esempi: “Piccolo consiglio da tenere a mente per il tuo prossimo viaggio”, “3 consigli per ottimizzare il tuo profilo Instagram”.

4. COME
La parola gancio “come” cattura l’interesse perché il tuo pubblico si aspetta ad esempio una risoluzione pratica a un problema.
Sfruttalo per spiegare appunto come puoi risolvere un possibile problema che può avere la tua audience. Oppure puoi indicare come realizzare un qualcosa passo passo o come hai ottenuto, ad esempio, determinati risultati illustrando tutto il processo di realizzazione.
Esempio: “Come puoi impostare al meglio una campagna di lead generation?”
“Come realizzare aumentare l’affluenza al tuo negozio?”

5. ECCO
Molto simile al gancio “come”, anche qui il pubblico si aspetta una risoluzione o una spiegazione di un problema che, dopo aver letto il tuo post, potranno risolvere.
Risulta molto più impattante leggere ad esempio “Ecco perché dovresti programmare i tuoi post negli orari migliori” rispetto a “Perché dovresti programmare i tuoi post negli orari migliori”.
Ecco come una parola può dare un tono molto più interessante al tuo post.
Esempi: “Ecco come puoi aumentare le prenotazione nel tuo ristorante”, “Ecco perché dovresti scegliere i nostri servizi”.

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Quali sono in breve i 5 ganci per catturare l’attenzione sui social?

Ricapitolando, 5 ganci per catturare l’attenzione sui social sono:

1. Gratuito/Gratis;
2. Trucco per
3. Dare una consiglio
4. Come
5. Ecco

Questi 5 sono i più conosciuti, ma ce ne sono altri che si possono usare, renderanno i tuoi post molto più impattanti e performanti e potresti ricevere molte più interazioni che permetteranno alla tua pagina di acquisire anche più notorietà a livello organico.

Vuoi scoprire quali sono o vuoi approfondire meglio l’argomento per ottimizzare i tuoi post sui social?

Compila la form cliccando qui e ti forniremo una consulenza gratuita.

Uno degli strumenti più utili e performanti da sfruttare per crescere su Instagram sono i Reel.
Questo tipo di contenuto, se sfruttato a dovere, permette alla tua pagina di avere molta più visibilità e quindi più potenziali follower.

Ma cosa sono i Reel?

Inutile parlare di crescere su Instagram sfruttando i Reel senza sapere cosa siano effettivamente.
I Reel non sono altro che dei brevi video in formato verticale dalla durata massima di 60 secondi.
A differenza dei post classici, i Reel catturano con più facilità l’attenzione dell’utente e ti permettono di instaurare un rapporto di maggior empatia con esso, avvicinandolo ancora di più al tuo brand.

Quindi sono uno strumento da non sottovalutare assolutamente nella tua strategia digitale e di social media marketing, perché ti permettono di aumentare il numero dei followers sulla tua pagina. Sempre più persone, infatti, passano il loro tempo a guardare Reel, anziché i classici post, inoltre, sembra che l’algoritmo di Instagram premi maggiormente chi crea e pubblica Reel proprio per spingere sempre più gli utenti a realizzare questo tipo di contenuti.

5 consigli su come sfruttare i Reel per crescere su Instagram

Se gestisci la pagina della tua attività, i Reel permettono di entrare maggiormente a contatto con il pubblico target dando un volto vero e proprio al tuo brand.
Dovrai pensare a dei contenuti specifici per questo tipo di formato per renderli ancora più funzionali alla tua strategia di crescita. Allo stesso tempo dovranno essere creativi, originali e utili al tuo target.

La parte fondamentale per realizzare Reel di successo è sicuramente la capacità di catturare subito l’attenzione dell’utente e cercare di tenerlo incollato al tuo video fino alla fine.

Ecco 5 consigli su come sfruttare i Reel per crescere su Instagram:

1.  Racconta e mostra le fasi di realizzazione di un prodotto: questo tipo di contenuto serve a evidenziare evidenziare le tue competenze e le qualità del tuo lavoro, particolarmente adatto per chi opera ad esempio nel settore food oppure nel settore beauty.
2. Tips e consigli: consigli e tutorial sono rubriche che non possono mancare per attrarre gli utenti sulla nostra pagina, farci percepire come esperti del settore, e quindi degni di fiducia, e allargare così i nostri seguaci. Per esempio, un negozio di abbigliamento può consigliare come abbinare al meglio i pantaloni della nuova collezione presente i negozio. Un commercialista può invece consigliare come sfruttare al meglio nuove agevolazioni per chi svolge determinate attività. I Reel sono adatti infatti a tutti i settori.
3. Sfrutta le canzoni di tendenza: affinché il Reel compaia a un numero sempre maggiore di persone, scegli bene la musica e sfrutta i trend del momento. Se riuscirai ad adattare un trend alla tua nicchia, potresti raggiungere anche centinaia di migliaia di persone!
4. Inserisci dei titoli: ricordati di inserire dei sottotitoli o comunque delle scritte a comparsa per rendere più accattivante il video. Ciò consentirà a chi non può ascoltare di guardare e capire lo stesso il contenuto del tuo Reel.
5. Utilizza le transizioni: per rendere il tuo Reel ancora più unico e accattivante inserisci delle transizioni. Potrai crearle direttamente tramite l’app di Instagram, oppure attraverso altre app apposite, come CupCut e VN.

Oltre a questi consigli, non dimenticare di realizzare i tuoi Reel con una qualità audio e video molto buona.

In conclusione

I Reel sono una tipologia di contenuto molto valida per far crescere il tuo profilo su Instagram. Catturare l’attenzione di chi naviga sul social è fondamentale e i Reel sono un contenuto assolutamente da sfruttare per farlo.

Hai già realizzato dei Reel sul tuo profilo ma non riesci a ottenere i risultati sperati?
Noi possiamo esserti d’aiuto! Ti basterà compilare la form e ti forniremo una consulenza gratuita per aiutarti nella tua crescita digitale.

Cos’è l’e-mail marketing?

L’e-mail marketing è una forma di marketing che vede l’utilizzo della posta elettronica come canale per comunicare direttamente con i potenziali clienti e fidelizzare maggiormente quelli già acquisiti.

Sfruttare quindi al meglio questo canale è fondamentale per chi vuole, ad esempio, incrementare le vendite o fare brand awarness.
Infatti, l’e-mail marketing è uno strumento molto rapido per comunicare oltre che a essere economicamente molto conveniente per i risultati che può portare.

Quindi come rendere una campagna e-mail marketing efficace?

Noi ti diamo 5 consigli che puoi applicare sin da subito.

1. Definisci il tuo obiettivo

Per ogni campagna mail che vuoi avviare devi sempre aver chiaro il suo obiettivo finale. Sarà più semplice quindi pensare ai contenuti delle mail e anche gli step da fare per raggiungere il risultato sperato. Avere tutto molto chiaro aiuterà a monitorare e misurare i risultati e capire i punti di debolezza della campagna.

2. Cura il layout della mail e il suo contenuto

Una particolare attenzione va rivolta sicuramente all’aspetto grafico.
L’occhio vuole la sua parte e se la mail è graficamente accattivante, l’utente sarà più invogliato a leggere tutto il contenuto della mail.
Per quanto riguarda il testo, sii sintetico e conciso perché a nessuno piace leggere enormi papiri soprattutto se si tratta di una mail.

3. Ricordati la Call to Action

Metti in risalto la CTA.
L’obiettivo delle tue mail devono poi portare l’utente a compiere una determinata azione.
Un invito all’azione si può presentare sotto varie forme come un sondaggio o un link all’interno della mail che porta a una pagina del tuo sito o della tua pagina social. Ricordati di inserire sempre una CTA all’interno della mail per ottenere una reazione da parte dell’utente, come la visita al sito, altrimenti non riuscirai a raggiungere il tuo obiettivo.

4. Scegli con cura l’oggetto dalla mail

Altro aspetto fondamentale è sicuramente la scelta oculata di cosa scrivere nell’oggetto della e-mail. É da questo che dipende la sua apertura. Evita sempre le parole che possono farla sembrare una e-mail spam e prova a inserire qualche emoticon senza esagerare per renderla più simpatica e accattivante.
Cerca sempre di suscitare curiosità i chi riceve la tua mail.

5. Invia le mail alle giuste persone e personalizzale

Molte campagne mail falliscono perché il mittente tratta tutti i destinatari allo stesso modo e non c’è cosa più sbagliata. Inserire il nome dell’utente all’interno della mail lo farà sentire unico e lo percepirà come personale, incentivandone quindi l’apertura. Ciò aiuterà a costruire con lui un rapporto di fiducia, è importante inoltre raccogliere più dati possibili sugli utenti così da segmentarli in più liste suddivisi in base a ciò che stanno cercando, a chi sono e al problema che tu gli vuoi risolvere, in modo da inviare loro il contenuto più appropriato.

Sfrutta questi consigli per le tue campagne di e-mail marketing

Questi sono 5 consigli facili e che puoi attuare sin da subito per le tue campagne mail.
Utilizzarli potrebbero migliorare il tasso di apertura delle mail e anche il tuo ROI (ritorno sull’investimento).
L’e-mail marketing è uno strumento molto potente ed efficace se sfruttato a dovere.
Se non hai mai attuato una campagna di e-mail marketing e non sai da dove partire o se vuoi capire come renderle ancora più performanti, contattaci compilando la form e saremo lieti di offrirti una consulenza gratuita.