Il 2020 è stato un anno senza precedenti e che ha segnato una svolta epocale per quanto riguarda l’utilizzo delle tecnologie digitali avvenuta nell’arco di pochi mesi. Abbiamo analizzato gli ultimi report su social media, abitudini dei consumatori e utilizzo del digitale, per scoprire cosa ci riserva il nuovo anno.
Questi sono i trend digitali previsi per il 2021 sia in ambito Social sia in quello della SEO.
I 9 trend per la tua strategia Social
La nuova vetrina di Facebook e Instagram: l’e-commerce sarà al centro dell’attenzione dei social. Con l’introduzione degli Shops si andrà a semplificare il processo di creazione di un punto vendita e-commerce sulle piattaforme social con opzioni utili e strumenti di pagamento semplificati direttamente all’interno dei Social.
Messenger, Instagram e WhatsApp: diventa sempre più fondamentale il dialogo tra brand e utente, ecco perché Facebook continua a lavorare sulla fusione delle sue app di messaggistica. Ciò, in sostanza, significa che ogni nuova funzione introdotta in una qualsiasi di queste piattaforme social sarà alla fine disponibile nelle altre, il che faciliterà nuove opportunità di e-commerce e più modi per eseguire campagne pubblicitarie multipiattaforma.

Costumer Experience: il consumatore è sempre più al centro dell’attenzione rispetto al prodotto ed è importante utilizzare strategie che lo coinvolgano digitalmente, soprattutto ora che i contatti sono ridotti, co esperienze innovative che si integrino con i comportamenti d’acquisto
Influencer Marketing: Nell’ultimo anno il mercato dell’Influencer Marketing è cambiato profondamente e gli influencer hanno incrementato il loro valore del 57% rispetto all’anno precedente sulle piattaforme di Instagram e Tik tok. I brand non possono più fare a meno di considerare che i giovani e i giovanissimi aumenteranno sempre più il loro potere di acquisto, quindi investire in questo campo sarà inevitabile.
Re-engagement con l’e-mail marketing: per la riattivazione degli utenti. Dato che costa di più attirare nuovi clienti rispetto a quelli acquisiti, è fondamentale risvegliare il bacino di contatti inattivi o semplicemente assonnati grazie alle campagne mail.

Contro la disinformazione digitale: Il 2021 si auspica sarà l’anno in cui i brand collaboreranno uniti per porre fine alle fake news e focalizzeranno l’uso dei propri canali sulla condivisione di contenuti veri e onesti.
Le quattro C del contenuto relativo al COVID-19: anche se la pandemia dovesse risolversi nel 2021, le ripercussioni si faranno sentire per gli anni a venire. I brand dovranno adattare la loro comunicazione alla luce di ciò. Il tono della conversazione nel 2021 sarà determinato dalle quattro C del contenuto relativo al COVID-19.
Community – comunità
Contactless – assenza di contatto
Cleanliness – igiene
Compassion – compassione
La situazione pandemica rende necessario il ricorso ad un nuovo business plan che possa compensare la scarsità di opportunità di business offline.
Video: i contenuti in formato video supereranno tutti gli altri in termini di fruizione e rimarranno fondamentali sia sui Social che su Youtube. Attraverso di essi, infatti, i brand possono creare un modo unico e personale per condividere le proprie conoscenze, dimostrare la propria professionalità e coinvolgere l’utente, mostrando anche il proprio lato umano.
Sensibilità verso il mondo e il periodo: l’umanizzazione del brand e la sensibilità verso i temi attuali sarà fondamentale per attrarre e mantener e i propri clienti. Il brand positioning deve adattarsi alla mentalità e alle aspettative del target più giovani. Nell’indagine annuale di Deloitte su Millennials e Gen Z, il 60% degli intervistati ha dichiarato di avere intenzione di acquistare prodotti e servizi da aziende che si sono prese cura della loro forza lavoro e hanno influenzato positivamente la società durante la pandemia.
I 7 trend per ottimizzare il sito tramite la Seo
Ricerca vocale: secondo le previsioni, entro il 2022 più del 55% delle famiglie possederanno uno smart speaker. Gli ultimi anni hanno visto una crescita esponenziale dell’utilizzo degli assistenti vocali, Diventa quindi fondamentale per i marchi che vendono online i loro prodotti e servizi ottimizzare i propri contenuti per la ricerca vocale, garantendo così una migliore rintracciabilità del sito, sia che la frase di ricerca venga digitata sia che venga pronunciata.

Mobile first: si stima che entro il 2025 oltre il 70% degli utenti navigherà sul web accedendo esclusivamente da dispositivi mobili. Google continua quindi a implementare l’indicizzazione mobile-first, attribuendo sempre maggior rilevanza alla versione mobile del sito. Se le pagine del tuo sito non sono ottimizzate correttamente per smartphone e tablet, il tuo sito potrebbe non comparire tra i risultati di ricerca.
Google E-A-T: Expertise (Esperienza), Authoritativeness (Autorevolezza), Trustworthiness (Affidabilità) è l’acronimo che indica che indica i criteri fondamentali affinché Google attribuisca rilevanza ad un contenuto. Il tuo sito deve essere riconosciuto da Google come fonte autorevole su un determinato argomento, in particolare per quanto riguarda finanza, sanità, sicurezza ecc.
Long Content: contenuti testuali dalle 3000 parole in su ottengono il triplo delle visualizzazioni e condivisioni e circa il 3,5 volte più di backlink. Affinché vi sia un aumento del traffico sul sito, è necessario non solo rendere il sito autorevole su un argomento, ma anche creare contenuti che coinvolgano e siano interessanti per gli utenti.

Featured Snippet: o snippet in primo piano, sono quelli che appaiono nella parte superiore dei risultati di ricerca di Google, sopra i risultati organici e sotto gli annunci a pagamento. Sono più grandi degli altri snippet e includono spesso un’immagine. Il loro scopo è fornire rapidamente una risposta alle domande degli utenti affinché non debba cliccare su uno dei risultati, ma possa apprendere direttamente dalla SERP l’informazione che sta cercando. Se Google mostra la pagina del tuo sito web in uno snippet in primo piano avrai aumento significativo di traffico per il tuo sito, sottraendolo ai tuoi competitor.
Immagini: una corretta indicizzazione in base alle tue keywords, non solo ti permetterà di posizionarti in alto nei risultati di ricerca su Google Immagini, ma ti consentirà anche di implementare la visibilità e l’ottimizzazione complessiva del tuo sito.
Keyword Correlate: non saranno importanti solo le keyword principali, ma anche le correlate. Questo perché la SEO semantica e l’ottimizzazione del Search Intent diventano sempre più importanti. Dunque, è bene aver chiaro il contesto della query, in modo da fornire informazioni sempre più pertinenti ai motori di ricerca, tramite parole chiave principali e secondarie.
Local SEO: importante specialmente se sei un imprenditore locale. Gli utenti effettuano ricerche su Google, con lo scopo di trovare prodotti o servizi nella propria zona. La SEO locale, sta acquistando sempre maggiore importanza. Il primo passo per costruire il local SEO della tua attività è creare una pagina su Google My Business.

In conclusione
Ciò che possiamo desumere dai trend appena analizzati è che il filo conduttore del 2021 sarà Consumer is king. I brand che sapranno comprendere appieno i loro consumatori e intraprendere azioni decisive sulla base di ciò, saranno quelli che sopravvivranno.
Si preannuncia anche un ritorno alle origini sotto molti punti di vista: non solo si riscoprirà l’importanza della consumer experience rispetto alle vendite e al ROI, ma sempre più attenzione verrà data anche alla capacità di ascolto e di reale connessione di un brand nei confronti dei propri consumatori.
Tu hai già delineato la tua strategia digitale per il 2021? Parlane con noi.